Coppari riacciuffa il Falconara: il Pescara inizia l'anno con un punto
Fuochi d’artificio al PalaRigopiano. Una sorta di Capodanno posticipato in cui Pescara e Okasa Falconara riaprono il 2025 della Serie A Fabless con uno spettacolo mozzafiato nel derby dell’Adriatico: né vincitori né vinti (2-2), ma emozioni a non finire nonostante le assenze di Belli e Ferrara.
LA GARA - Chi si aspettava una partita dai ritmi post-natalizi, ha completamente sbagliato “canale”. Match equilibrato sì, ma sempre vivo e infuocato all’11° dalla rete di Pato (puntata in diagonale che si spegne all’angolino), liberata al tiro dal passaggio di Taty. L’Okasa Falconara però non ci sta e impatta 4’ più tardi con Cortés dalla destra. 1-1 all’intervallo, ma al 6° della ripresa è ancora Cortés a far cambiare il risultato grazie a una rete-fotocopia che stavolta arriva dalla sinistra. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto, poi è Pato - che poco dopo uscirà per un problema al ginocchio - a dover neutralizzare sulla linea di porta la conclusione di Balardin. A 4 dalla fine dentro Rozo come portiere di movimento e la mossa di Amparo trova quasi subito riscontro con Coppari, brava a piazzare la zampata per il definitivo 2-2. Il pareggio mantiene le due formazioni al secondo posto, in attesa dell’ultima giornata del girone di andata che per il Pescara di Amparo sarà in casa della capolista Kick Off.
*foto: Debora Braga
Ufficio Stampa Pescara