skin adv

History Roma 3Z, mister Vona placa i facili entusiasmi: “Continuiamo a lavorare così”

 23/01/2025 Letto 270 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Alessandro Pau
Società:    HISTORY ROMA 3Z





La vittoria nell’ultimo turno del girone d’andata contro il Velletri Technology non è stato un caso isolato. Già, perché subito dopo, nel primo turno del girone di ritorno, l’History Roma 3Z è riuscito a piazzare anche il secondo acuto consecutivo al cospetto di una formazione ben più ambiziosa come quella dello Sporting Hornets. Due indizi non fanno una prova, ma tre, probabilmente, sì. E il terzo indizio la squadra di Luigi Vona lo cercherà sabato 25 gennaio sul campo del Città di Anzio: una sorta di banco di prova per capire se il giovane tecnico sia riuscito davvero a cambiare l’anima di questa squadra che - al di là dei risultati, comunque vitali - ha dimostrato tutto un altro spirito rispetto al pre-Vona.

VONA - Di seguito le dichiarazioni del tecnico gialloblù a due giorni dalla tredicesima giornata di Serie A2.

Due vittorie in due partite, un bottino da un valore incredibile per tanti motivi. Quali sono stati i principali cambiamenti che hai attuato dal tuo arrivo?
“In diversi in questi giorni mi fanno questa domanda, a cui francamente ho sempre un po’ di difficoltà a rispondere. Spesso si pensa al risultato come una semplice conseguenza di precise attività svolte durante la settimana. Nella realtà è molto più complesso, il gioco è influenzato da innumerevoli variabili e dalla loro interazione, ed è pertanto difficile individuare ed estrapolare un dettaglio dal tutto. In questo contesto sicuramente un elemento chiave è la psiche del calciatore. Mi ricordo che quest’estate mentre ero a Coverciano, nelle pause e durante i pranzi, ho avuto il piacere e il privilegio di confrontarmi con allenatori molto più esperti di me (anche del calcio) e con diversi di loro ci trovavamo d’accordo sul pensiero che spesso viene trascurato l’aspetto mentale nella performance. Il rapporto con i compagni, con lo staff, l’ambiente circostante, l’umore, la libertà di esprimersi liberamente in campo e la convinzione nel perseguire le idee di gioco sono tutte variabili che incidono fortemente nella prestazione del giocatore. È responsabilità dello staff cercare di creare i presupposti ideali per permettere ai ragazzi di lavorare al meglio”.

A questo punto credi che la squadra possa provare la scalata verso la salvezza diretta oppure deve restare con i piedi per terra e capire che la situazione è ancora critica?
“Ci portiamo dietro il ritardo di quasi tutto il girone d’andata, quindi dobbiamo pensare solamente al prossimo passo senza guardare né al passato e né al futuro. È dura, ma dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo finora”.

Sabato andate sul campo del Città di Anzio, che gara ti aspetti?
“Non siamo di certo nella condizione di poter giudicare gli avversari perché la classifica dice che guardiamo tutti dal basso verso l’alto, sarà una gara difficile, come tutte del resto”.


Alessandro Pau




COPIA SNIPPET DI CODICE

Pubblicità