Periodo altalenante per la Virtus Lazio di Vulcano: nelle ultime tre uscite in campionato, infatti, i biancocelesti hanno perso lo scontro diretto con il Don Bosco, pareggiato con il Fiumicino e portato a casa il successo nell’ultima giornata contro il Frassati. Decisamente più regolare, e migliore, il percorso in coppa, con la vittoria del girone e la qualificazione al turno successivo.

SERVE CONTINUITÀ - Per cercare di raggiungere il salto di categoria, in rosa è arrivato un altro Covelluzzi: si tratta di Alessio, 18 anni, fratello di Carmine. “Mi sto ancora ambientando, ma sono contento di indossare questi colori. I miei compagni di squadra sono giocatori esperti e sono sicuro che mi aiuteranno molto nella mia crescita sportiva”. Dopo aver esordito in Coppa Lazio, il laterale attende la sua occasione anche in campionato: “La prossima gara contro l’Emmesse sarà difficile perché siamo in un momento delicato e sappiamo di non poter sbagliare. Ogni punto conta, se vogliamo raggiungere il salto di categoria, e sono sicuro che dimostreremo, nelle prossime gare, tutto il nostro valore”.

COPPA LAZIO - Martedì 4 febbraio la Virtus è scesa in campo contro il Progetto Futsal, nell’ultima sfida della prima fase. Una gara ininfluente per i biancocelesti, che, nonostante la qualificazione già in tasca, si sono comunque imposti 6-3. Tra i marcatori anche il giovane Covelluzzi: “Ho avuto modo di segnare sfruttando un assist di mio fratello. Personalmente non mi interessa molto fare gol o fornire assist perché l’unica cosa che conta è la vittoria finale, però sono molto contento per il mio esordio. Mi trovo in una grande società, il mister è molto preparato e non vedo l’ora di giocare i prossimi incontri”. Sarà una seconda parte di stagione impegnativa, ma Alessio non sente la pressione: “Possiamo ancora raggiungere il salto di categoria in C1 e il nostro percorso in Coppa Lazio è aperto. Abbiamo le qualità per far bene e lo dimostreremo”.

Irene Annarelli

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