skin adv

Virtus, i pali sono al sicuro. Caloiaro: "Tutti i portieri stanno offrendo prestazioni importanti"

 12/03/2025 Letto 106 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:    Redazione
Società:    VIRTUS LAZIO





Archiviata con successo la gara contro la Ludis, la Virtus Lazio si prepara ad affrontare il Valentia nella ventitreesima giornata del girone D. L’assalto alle prime due posizioni sembra davvero complicato, ma, nel frattempo, i biancocelesti hanno messo un’importante ipoteca sulla qualificazione ai playoff.

DOPPIO RUOLO - “A questo punto della stagione io mi aspetto soltanto i tre punti. Ci stiamo allenando bene, con intensità e concentrazione e ho ottime sensazioni per la partita contro il Valentia. Affronteremo queste gare finali senza fare calcoli, perché credo nella potenzialità della rosa”. Roberto Caloiaro sta mettendo la sua esperienza a disposizione della Virtus: “Quest’anno, in accordo con la società, ricopro un ruolo ibrido. Mi occupo principalmente della preparazione del parco portieri, ma sono anche a disposizione di mister Vulcano. Ho infatti partecipato a qualche match di campionato, collezionando svariati minuti in campo”.

IL PARCO PORTIERI - Caloiaro è soddisfatto dei suoi “ragazzi”: “Abbiamo iniziato la stagione con Francesco Santangelo e il giovane 17enne Flavio D’Onofrio. Successivamente è tornato anche Tiziano Polletta. Personalmente sono molto contento delle prestazioni individuali che hanno offerto in questi mesi - spiega il preparatore -. Francesco è sempre uno tra i migliori in ogni match che disputa, Tiziano è giunto in un momento in cui eravamo in difficoltà e, con soli due allenamenti sulle gambe, ha sfoggiato immediatamente delle prestazioni di alto livello. Flavio è stato chiamato in causa in diverse occasioni e si è sempre disimpegnato bene, togliendosi anche la soddisfazione di entrare nel tabellino dei marcatori”.

ORGANIZZAZIONE VINCENTE - Importante è anche il costante dialogo con mister Vulcano: “Ci confrontiamo continuamente e analizziamo sempre quello che succede in partita in modo da apportare i necessari correttivi sugli errori o sulle cose che non hanno funzionato. Siamo terzi in classifica, quindi significa che stiamo lavorando bene”. Il segreto delle ottime prestazioni di tutti i portieri chiamati in causa è sicuramente la personalizzazione di ogni seduta: “Hanno delle esigenze diverse e cerchiamo sempre di puntare al loro miglioramento”, conclude Caloiaro.


Irene Annarelli





Pubblicità