Pescara, il terzo posto resta un obiettivo di prestigio. Fortitudo Pomezia permettendo
Il primo Napoli di coach Cacau si prende la sfida al vertice della serie A contro i biancazzurri di Despotovic, privi di Petrov (rientrato con qualche acciacco dalla Nazionale) e Micheletto (diventato papà poche ore prima della partita: auguri Leo!). Il 6 a 2 rifilato al Futsal Pescara matura tutto nella ripresa, dopo l’equilibrio dei primi 20’, terminati sul 2 a 2. Costretti sempre a rimontare, Coco e compagni non sono riusciti a rientrare in partita dopo il terzo vantaggio partenopeo, firmato al 7’ della ripresa.
CHIUDE FORTINO - Il poker di De Simone, arrivato poco prima del decimo, suona come una condanna. Nell’ultimo quarto, Despotovic si gioca il portiere di movimento, ma non trova il varco per riaprire il match, e viene addirittura punito dal portiere Pietrangelo nel finale. Chiude i conti Fortino, che fa tripletta. Il Pescara scivola al quarto posto in classifica, mentre il Napoli può allungare sulla Feldi Eboli con un rassicurante +4 che gli garantisce di arrivare al turno infrasettimanale di martedì da prima della classe. Murilo e compagni pensano a ricaricare le batterie: martedì al Palaroma, ore 18:15, davanti alle telecamere di Sky, ci sarà la sfida al Pomezia (terzultima giornata): il terzo posto è solo un punto più su, e resta un obiettivo di prestigio alla portata dei biancazzurri in vista dei play-off scudetto.
NAPOLI FUTSAL-FUTSAL PESCARA 6-2 (2-2 p.t.)
NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, Rafinha, Fortino, Borruto, Mateus, De Luca, Franzese, Mancha, Honorio, De Simone, A. Perugino, De Gennaro. All. Cacau.
FUTSAL PESCARA: Mammarella, Rossetti, Victor Montes, Coco, Andrè, Murilo, Bukovec, Caruso, Rivella, Fatiguso, Patricelli, Montefalcone. All. Despotovic.
MARCATORI: 4' p.t. Borruto, 8'55'' Rossetti (P), 11'20'' Fortino, 15'30'' Bukovec (P), 7' s.t. Fortino, 9'30'' De Simone, 15'40'' Pietrangelo, 17' Fortino.
AMMONITI: Rivella (P), Mancha, Bukovec (P), Mateus, Murilo (P).
ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Andrea Colombo (Modena) CRONO: Fabrizio Andolfo (Ercolano).
Ufficio stampa