Il Circolo Canottieri Lazio, dopo l'ottima gara giocata contro il Poggio Fidoni, cerca continuità di risultati e di prestazioni. Il pareggio per 3-3 con i gialloverdi, maturato durante la quinta giornata di campionato, ha evidenziato diversi aspetti positivi per i biancocelesti. Al momento, però, il team guidato da Francesco Badaracco deve fare i conti con una classifica di certo non favorevole. Occorrerà fare ancora passi in avanti, per lasciarsi alle spalle il terzultimo posto e i 4 punti ottenuti finora. La prima possibilità di farlo è offerta dalla sfida casalinga con il Club Sport Roma, in programma per il sesto turno.

SPIRITO DI SACRIFICIO - “Siamo molto sereni, perché piano piano il gruppo si sta amalgamando - spiega il direttore sportivo Marco Ripesi -. I ragazzi stanno imparando a sostenersi l'uno con l'altro, dimostrando grande spirito di sacrificio”. Il dirigente del Circolo sottolinea i segnali incoraggianti arrivati nella sfida con il Poggio Fidoni: “Probabilmente, finora è stata la partita in cui abbiamo offerto la migliore prestazione. Non abbiamo mai avuto la sensazione di poter perdere e, sicuramente, meritavamo di ottenere più di un pareggio. I giocatori hanno messo in campo determinazione e compattezza, capendo che questa è la strada da seguire per conquistare buoni risultati”.

GIRONE EQUILIBRATO - Certo, la situazione di classifica non fa sorridere i biancocelesti, ma la truppa di Badaracco è intenzionata a risalire la china: “Chiaramente, i risultati maturati in questo avvio di stagione non ci soddisfano. Però, se d'ora in avanti giocheremo con la stessa mentalità avuta nell'ultimo match, potremo vivere una stagione molto tranquilla”. Al Pala To Live, adesso, i laziali attendono il Club Sport Roma: “Nonostante alcune assenze importanti con cui dovremo fare i conti, la voglia è quella di affrontare i gialloneri con l'atteggiamento giusto. In ogni caso, non sentiamo particolari pressioni, perché siamo consapevoli del fatto che il nostro è un girone molto equilibrato e in cui ogni incontro sarà combattuto”.

*foto Giampaolo Scanu
Francesco Di Luna

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