Appagati anche no. "Cus Molise, pronti a riprendere la nostra corsa"
A Ortona per ripartire. Questo l’obiettivo della Laborvetro Cln Cus Molise impegnata domani pomeriggio (ore 15) contro la Tombesi per l’ultima gara del girone di andata. Una partita che sulla carta, classifica alla mano, potrebbe sembrare semplice ma nasconde più di un’insidia. Gli abruzzesi, ultimi con un solo punto, venderanno comunque cara la pelle per provare a far punti e risalire la classifica. A presentare la sfida è Federico Palmegiani.
Ripartire in fretta dopo il ko contro la Roma nella gara che ha chiuso il 2024. Questo il vostro obiettivo?
“Rialzare la testa subito è fondamentale. Non ci possiamo permettere di abbassare la guardia e di sentirci appagati di alcuni risultati perché la strada è lunga e molto insidiosa. Sono sicuro che andremo lì e riprenderemo la nostra corsa, siamo pronti”.
La classifica può ingannare e far sembrare questa gara semplice ma non lo è assolutamente. Come si può fare risultato a Ortona?
“Non bisogna mai dar nulla per scontato, specialmente nel nostro sport. Bisogna andare in campo consapevoli delle difficoltà che incontreremo e rimanere concentrati dall’inizio alla fine minimizzando gli errori. Giocheremo su un campo molto più piccolo del nostro, la soglia dell’attenzione deve essere alta e così la potremo portare a casa”.
Cosa è mancato in trasferta per raccogliere qualche punto in più?
“I dettagli e magari anche un po’ di esperienza nella gestione dei momenti chiave. Siamo una squadra giovane che viaggia sull’entusiasmo e sull’intensità. In trasferta ci sono mancate ogni tanto e dobbiamo riuscire a capire come lavorare per far sì che non succeda ancora. Ultimamente abbiamo trovato qualche punto, ma ancora ci manca qualcosa per fare bottino pieno”. Nell’ultima gara casalinga del 2024 siete incappati nella prima sconfitta interna stagionale.
Cosa non ha funzionato?
“Tante cose. Problemini fisici, un po’ di spensieratezza che dobbiamo sempre avere e qualcosina a livello mentale che ci ha fatto affrontare la partita in un modo un po’ più bloccato rispetto alle altre volte. Sono episodi che possono capitare nell’arco di una stagione, l’importante è non farli diventare un’abitudine. L’abbiamo già messa in archivio, ma anche da queste situazioni dobbiamo imparare a fare tesoro di alcune cose e continuare per la nostra strada”.
Dal punto di vista personale sei soddisfatto del tuo rendimento fino ad ora?
“I bilanci preferisco farli alla fine. Sono soddisfatto di quello che sta facendo la squadra e della crescita che stiamo avendo. Se continueremo così, allora sarà positivo”. Arbitri – Dirigeranno l’incontro Cristea di Albano Laziale e Crescenzio di Aprilia. Il crono sarà Rughetti di Aprilia.
Ufficio Stampa Cus Molise