Fedele e Landolfo a segno, ma il colpaccio è stoltanto sfiorato: Pisa k.o. 4-2 contro l'Hurricane
Il Cus Pisa di mister Garzelli va vicino al colpaccio contro la neo capolista Futsal Hurricane, disputando un match tutto cuore e grinta che avrebbe meritato ben altro epilogo. Invece a festeggiare sono le tigri venete, che ribaltano negli ultimi 5 minuti lo svantaggio e segnano addirittura due gol nei 18” finali.
PRIMO TEMPO - Dopo una fase iniziale di studio con poche occasioni la sbloccano le ragazze di mister Tondato grazie a Oprea, il pivot che approfitta di un disimpegno errato gialloblu per infilare Figliè. La reazione Cus è veemente ma Gobbato è superlativa e compie diversi interventi determinanti, uno miracoloso su Ranzani. Si va al riposo sull’1-0 ospite.
SECONDO TEMPO - Il match, complice un metodo arbitrale molto discutibile che lascia correre di tutto, s’incattivisce ma le pisane non si fanno intimorire trovando il vantaggio nel giro di 4’: prima Fedele trova da lontano una conclusione violenta e precisa che sbatte sul palo e inganna Gobbato poi Landolfo trova un eurogol clamoroso con un mancino fuori di testa a battezzare l’incrocio. A 5’ dal termine il Cus sente profumo di impresa ma su una ripartenza micidiale l’Hurricane pareggia: l’argentina Melina Gutierrez pescata in area non perdona Figliè con un destro chirurgico. Quando ormai sembra maturare il pari arriva il finale più thrilling di sempre. A 18” dalla fine il portiere di movimento porta al 3-2 di Braida che da fuori col mancino fulmina Figliè poi a 2” dalla sirena il rilancio di Gobbato trova la testa di Chiaradia che beffa le gialloblu per la più incredibile delle sconfitte. Ripartire dalla grande prestazione di oggi per affrontare il finale di campionato.
Ufficio Stampa Cus Pisa
Articoli correlati
![](/images/articoli/img130784_0.jpg)
![](/images/articoli/img130556_0.jpg)
![](/images/articoli/img130311_0.jpg)
![](/images/articoli/img129187_0.jpg)