Il cuore, il brio e un pizzico di esperienza dell’eterno bomber Luciano Benedetto permettono al Bernalda di conquistare un meritato pari contro il pugnace Real Carovigno. Uno neo di una bella gara, ben giocata da entrambe le squadre, la direzione di gara del duo Iannella-Ranieri, incappati in una giornata storta con una serie di discutibili decisioni che hanno solo incattivito la gara. Un punto d’oro in ottica salvezza per i ragazzi di Volpini gravati dalle pesanti assenze di Zito, Sali, Carella e Gallitelli.

PRIMO TEMPO - Il Bernalda si presenta con il seguente quintetto: Digiorgio, Eletto, Iannuzziello, Grossi e Benedetto. Dall’altra parte il Real Carovigno con Epifani, Narracci, Milito, Galetota, Peloso. Il Bernalda parte bene in ripartenza: Eletto innesca sulla corsa Iannuzziello ma il portiere Angelo Epifani in uscita è provvidenziale. Passano pochi istanti per un nuovo intervento di Angelo Epifani sulla conclusione sempre di Iannuziello. Al 4’ Grossi batte una punizione per la mezza girata di Eletto, Epifani si rifugia in corner. I lucani sono pericolosi nuovamente su calcio piazzato: Eletto innesca Grossi, il suo destro impegna Epifani che respinge, sulla palla si avventa Benedetto che calcia al lato. Poco dopo lo stesso Benedetto con un potente diagonale scheggia la traversa. Il Carovigno, a metà frazione, tira per la prima volta in porta: Peloso dalla media distanza chiama all’intervento in due tempi il portiere Digiorgio che si ripete, un minuto più tardi, sulla staffilata da fuori area di Sufka. Al 13’ il Carovigno passa in vantaggio: Galeota effettua un traversone velenoso da metà campo, il velo di Milito inganna Digiorgio con la sfera che si insacca per lo 0-1. Al 17’ il Bernalda agguanta il pari con una precisa punizione di Grossi: la palla si spegne sotto l’incrocio per 1-1. In chiusura di tempo il Carovigno reagisce: la staffilata di Parisi scheggia la traversa. A 20’’ dalla chiusura della frazione Bernalda pericoloso: il diagonale violento di Grossi incontra la smanacciata in corner di Epifani. Le squadre vanno al riposo sul risultato di parità.

SECONDO TEMPO - A inizio ripresa gli ospiti sono pericolosi dalla distanza con Galeota, Digiorgio si oppone. Rispondono i bernaldesi con la sassata di Castano respinta da Epifani ma sono i pugliesi a passare nuovamente in vantaggio (al 3’) grazie a un fulmineo contropiede finalizzato da Milito per 1-2. A metà frazione l’estremo rossoblù Digiorgio salva sul tiro ravvicinato di Milito. Passa un minuto per un altro doppio intervento di Digiorgio su Milito, dall’altra parte in ripartenza Marciuliano manca la rete del pari calciando al lato da buona posizione. Il Bernalda preme sull’acceleratore: Grossi ed Eletto chiamano Epifani a rifugiarsi due volte in angolo. Sul fronte opposto il Carovigno è pericoloso con Sufka ma Digiorgio è pronto alla parata, il giovane portiere si ripete poco dopo su Peloso. Il Bernalda è vivo: Grossi lancia in banda Castano, il suo diagonale trova la provvidenziale deviazione in corner di Epifani. Il tecnico Volpini schiera il quinto di movimento: Benedetto, l’esperto bomber dopo pochi secondi con un tocco rapace (al 16) sul secondo palo la mette in rete per il 2-2. La gioia del pari dura poco: al 17’ il rasoterra di Peloso supera Digiorgio per il 2-3. Gli ospiti insistono ma Digiorgio è miracoloso su Peloso e Daniele Epifani. Il Bernalda, però, trova il pari: al 18’ Castano dalla sinistra la mette al centro per il tap-in vincente di Benedetto per il 3-3 che fa esplodere il PalaCampagna. Negli ultimi concitati momenti di gara non “contenti” della direzione di gara insufficiente il duo arbitrale Iannella-Ranieri annulla una rete regolare a Cirigliano per una palla “vista” erroneamente fuori in fase di costruzione della manovra dei lucani. Finisce 3-3.

Enrico Losito
Ufficio Stampa Bernalda

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