Per il secondo anno consecutivo, la stagione della Lidense si è chiusa al primo turno dei playoff. La formazione allenata da Paolo De Lucia non è riuscita ad avanzare nella postseason per colpa della sconfitta maturata sabato scorso contro il Latina.

A TESTA ALTA - “È stato sicuramente un bel percorso, con alti e bassi, ma l’obiettivo di centrare i playoff è stato raggiunto - la premessa di Marco Cocomeri -. Sicuramente dispiace perché ci siamo fermati al primo turno, ma devo e voglio fare i complimenti al mister e a tutta la squadra per aver dato tutto ciò che potevano dare: siamo usciti senza rimpianti. Naturalmente dobbiamo crescere tanto sotto alcuni punti di vista, ma i ragazzi hanno chiuso lottando e con la maglia sudata”. Cocomeri continua poi nella sua analisi: “Il gruppo è rimasto coeso e unito fino alla fine, e questo non accade da tutte le parti. Si poteva fare qualcosa in più perché abbiamo perso punti per strada e pagato qualche errore, ma, ripeto, i ragazzi ci hanno messo la faccia, dall’inizio alla fine”.

ESPERIENZA - I momenti di difficoltà non sono mancati, eppure la Lidense ha sempre saputo reagire prontamente: “A livello societario è stata una annata particolare - ammette Cocomeri -. Abbiamo perso una parte dello staff in corso d’opera, e questo ha influito anche sul campo. È nostra responsabilità: bisogna migliorare e far in modo che certe situazioni non capitino più. Nonostante tutto, siamo arrivati alla fine e lo abbiamo fatto dando tutto”. A livello personale, l’esperienza da team manager è stata estremamente formativa: “Mi sono ritrovato con molti impegni, forse più del previsto per essere il mio primo anno, però sono soddisfatto dei miei risultati perché ci ho messo sempre la faccia, anche quando le cose andavano meno bene - sottolinea Cocomeri -. Il mio intento è stato quello di crescere e di far crescere in maniera positiva il club, portando idee e consigli, e mi auguro che le persone che quest’anno hanno lavorato con me siano rimaste contente del mio operato. Non sarò più il team manager della Lidense - annuncia Cocomeri, che conclude -. A breve incontrerò la società per capire ciò che è meglio per tutti e due. Ci tengo comunque a ringraziare “mamma” Lidense”.


Paolo Trotta 

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