Sgreccia, il Foodball di Becchi cerca il poker: "Ogni anno è una sfida nuova"
Da tre edizioni consecutive il Memorial Sgreccia è monopolizzato dal Foodball, nel quale spicca la figura di Daniele Becchi: se vincere è difficile, ancor di più lo è confermarsi per la quarta volta di fila. Una sfida ambiziosa, che vale la pena affrontare.
MEMORIAL – Lo Sgreccia è ormai alle porte, come ogni anno in questo periodo. Da tre anni la categoria Open è stata vinta dal Foodball, club di appartenenza di Daniele Becchi. “Per noi è un importante appuntamento – esordisce Becchi -, perché è allo stesso tempo un modo per divertirci stando insieme e giocare ad un livello abbastanza alto. A Roma e dintorni non c’è un altro torneo così competitivo, quindi preferiamo lottare qui piuttosto che vincere ogni gara per 10-0 da altre parti. Anche se in fin dei conti partecipano sempre le stesse persone, ogni anno è una nuova sfida: ci piace metterci in gioco. Ho già affrontato lo Sgreccia cinque volte, vincendo le ultime tre: proveremo a confermarci”.
IL GRUPPO – Squadra che vince, si ritocca. Il detto non recitava proprio così, ma per Daniele Becchi rinnovare una squadra che ha vinto le precedenti tre edizioni del Memorial è un obbligo: “Lo zoccolo duro del gruppo resta quello: ci conosciamo e giochiamo insieme dai tempi della scuola e abbiamo giocato insieme alla Capitolina – spiega Daniele Becchi -. Come ogni anno però interverremo con dei piccoli ritocchi per migliorare la rosa. Quest’anno la squadra sarà gestita in collaborazione con Fabio, gestore del Ristorante del Circolo Sportivo”.


Alessandro Pau