Sgreccia, giochi aperti: situazione ancora in bilico in entrambi i gironi
I tre volte campioni in carica del Foodball occupano momentaneamente la terza posizione del Girone A, ma hanno una partita da recuperare prima dello scontro finale con la capolista Gli Sfizi dell’Imperatore. Nel Girone B molto più equilibrio, con le ultime quattro tutte molto vicine.
GIRONE A – Gli Sfizi dell’Imperatore, con ben 4 vittorie su 4, sta dominando il primo raggruppamento del Memorial Luigi Sgreccia. La vetta del girone gli può essere tolta solamente dal temibile Foodball, al momento a quota 6 punti: domani giocherà il recupero con il Ramen Bar di Akira, e martedì affronterà proprio la capolista nello scontro decisivo. Secondo posto attualmente occupato dal sorprendente Aprilia, fermo a 7 punti, che nell’ultima giornata affronterà il fanalino di coda Tormarancia, il quale ha collezionato un solo punto in quattro giornate. Il Ramen Bar, con 4 punti conquistati, ha la possibilità di accedere ai quarti di finale del torneo facendo punti contro l’Epiro, che accompagna il Tormarancia sul fondo della classifica. Il Top Scorer del girone è Maurizio Cerchiari (Foodball), con 6 reti messe a segno, seguito da Chilelli, Barra (entrambi GSDI) ed Armenia (Aprilia), fermi a 5.
GIRONE B – Se due squadre, Staibano Gomme ed Acquario, con 9 punti in tre giornate sono ormai certe di accedere ai quarti di finale, per le altre due posizioni è ancora tutto da decidere. Al momento la classifica vede il Laurentino Fonte Ostiense terzo a quattro punti e La Pisana subito dietro ferma a tre, con le due squadre che si scontreranno all’ultima giornata. Seguono l’Orange Villa Giordani, che venerdì giocherà con La Pisana, ad un punto, ed il Ciampino Anni Nuovi U19 ancora a 0. Il girone terminerà venerdì 28 giugno con la quinta giornata, dove spicca il big match tra le due capolista che si giocheranno la vetta del girone. Leader indiscusso della classifica marcatori è Luca Marchetti (Staibano Gomme), che ha segnato ben 10 gol, seguito da lontano da Alessandro Di Nardi (LFO) a quota 6.
Alessandro Pau