Anche l'esordio a Scafati del Mama San Marzano contro il Formia porta con sé un pirotecnico pareggio. Un 4-4 manifestatosi nella seconda frazione, dopo l'ottimo primo tempo dei ragazzi di Mele chiuso con le firme di Coppola e Ferrara. Nella ripresa la risposta di capitan Calabrese a Zullo ed Attanasio, Rondon e l'autorete di Ferraioli fino al 4-4 rabbioso ancora di Ferrara.

 

La prima azione è di marca granata con Ferraioli, Pepe sbarra la strada a Riso. Il vantaggio arriva proprio sulla pressione del bomber, Coppola approfittando di un errato disimpegno avversario punisce a porta sguarnita (1-0). Il bis è immediato, lancio di Pepe con Ferrara che la colpisce e beffa l'estremo difensore avversario. Il solito Ferraioli a mettere in apprensione Corrente, l'occasione per Coppola prima dell'intervallo: squadre al riposo sul 2-0.

 

Nella ripresa il Formia aumenta i giri, Pepe si oppone più volte a Rondon e compagni. Dall'altra parte ci prova il solito Ferraioli, ma gli ospiti pareggiano prima con Zullo e poi con Attanasio. Calabrese si inserisce su un corner e riporta avanti i suoi (3-2). Il portiere dei salernitana allunga ancora la manona, ma lo scatenato calcettista dei laziali segna col sinistro perforante sotto la traversa fa 3-3. Il 3-4 su iniziativa dei ragazzi di Olleia conduce alla sfortunata autorete proprio di Francesco Ferraioli. Finita? Nemmeno per idea, Massimiliano Ferrara si mette in proprio e in due tempi scaraventa il 4-4 in rete. Corrente inchioda il punteggio sulla chance da due passi per Coppola. Termina con una stretta di mano, sabato prossimo trasferta tra le mura del Real Castel Fontana.

 

"Dopo il 2-0 dei primi venti minuti non potevamo sperare di portala avanti in quella maniera - così mister Mele. - Un campo tanto piccolo non ti permette di gestire assolutamente nulla, basta un attimo e infatti abbiamo subito due volte su due palle inattive. Nella ripresa abbiamo perso un po' le distanze e siamo stati meno aggressivi. I ragazzi meritano i complimenti, non ci sarà una partita facile da qui alla fine. Continuiamo a lavorare perché la strada è quella giusta".

 

Foto: Trimarco

Ufficio stampa Mama San Marzano