Vignanello, la nuova sfida di Racanicchi: “Dovrò essere bravo a trasmettere le mie idee”
L’Etruenergy Vignanello riparte da Edoardo Racanicchi. Dopo la retrocessione maturata nella passata stagione, la società ha scelto di puntare sul classe ’90, alla sua prima esperienza sulla panchina di una prima squadra. L’obiettivo è riscattare un’annata decisamente deludente e riportare in alto i colori rossoblù.
DAI PICCOLI AI GRANDI - Dai giovani del Real Fabrica alla Serie D con l’Etruenergy. Una nuova sfida attende Edoardo: “Lavorare con i più piccoli è qualcosa di estremamente diverso, lì l’obiettivo è formare ed educare i ragazzi”, premette il mister, che ben conosce le insidie che lo attendono. “Sono un allenatore giovane e non sarà facile trasmettere le mie idee con chiarezza e credibilità. Tuttavia, siamo pronti a dare il nostro meglio in ogni occasione”.
NIENTE PROCLAMI - Difficile fissare obiettivi, impossibile sbilanciarsi. Non è il momento di fare proclami: “L’importante sarà dare il massimo ogni giorno, in ogni allenamento e in ogni partita. Riuscendoci, amplieremo sicuramente le nostre opportunità di successo”, la filosofia di Racanicchi, comunque soddisfatto del primo impatto con l’ambiente rossoblù. “Ho trovato un gruppo motivato e con una grande cultura del lavoro. Sono tutti ragazzi in gamba e con facilità di apprendimento, non sarà difficile scovare le giuste leve per stimolarli e ottenere buoni risultati”.
Jacopo Mandò