Il Real Fabrica giocherà la prossima stagione sui palcoscenici della Serie A2 Élite. I falisci, grazie al blitz compiuto nello scorso weekend al cospetto dell’Audax, si sono finalmente assicurati la corona del girone B con due giornate d’anticipo.

“Per un paese piccolo come il nostro, che ha fronteggiato realtà più grandi, abbiamo raggiunto un traguardo importante - la premessa di Danilo Martinozzi -. C’è stata una soddisfazione enorme da parte di tutto il gruppo e anche dell’intera tifoseria, che ci segue e ci sostiene ovunque”. Sabato 29 marzo, contro il Grifoni al PalaAnselmi, i bianco-blucelesti avranno la prima occasione di abbracciare la propria gente da campioni della Serie A2. “Abbiamo festeggiato fuori casa - prosegue il pivot -, non vediamo l’ora di farlo con tutto il nostro pubblico”.

Martinozzi, dal canto suo, ha avuto l’onore di centrare il primo titolo nazionale della storia del club fabrichese con la fascia ben stretta al braccio. “A livello personale è un grande orgoglio aver vinto da capitano - afferma il classe ’96 -, visto che ormai mi sento in famiglia con tutti. Sono anni che giochiamo insieme, e si è instaurato un rapporto diverso con la gente”. Un obiettivo centrato senza sconfitte sul proprio cammino. “Secondo me - dice l’ex Real Castel Fontana -, ancora non ci rendiamo conto di cosa abbiamo fatto: sedici vittorie e due pareggi. Dietro c’è un lavoro che è partito da quest’estate, e dobbiamo ringraziare il mister e tutte le persone che collaborano con lui, perché se siamo una società così organizzata è anche merito loro”.

Il sogno continua. Dopo aver conquistato il pass per la Serie A2 Élite, il Real Fabrica è pronto a scendere in campo al PalaSavelli. Nella kermesse di Porto San Giorgio e Jesi, la banda di Luca Lucchetti, sabato 22 marzo, duellerà nel primo step della Final Four di Coppa Italia con l’OR Reggio Emilia, l’altra formazione di A2 imbattuta e già promossa. “Sarà una partita difficile - asserisce il primus inter pares -, mi aspetto una partita di categorie superiore. Entrambe le squadre vogliono arrivare fino in fondo, quindi penso che i dettagli faranno la differenza”. I laziali ci metteranno ancora una volta il cuore per guadagnarsi il match del PalaTriccoli, in programma alle ore 14 di domenica 23. “Sono convinto che daremo battaglia, e non usciremo dal campo senza aver dato il massimo. Possiamo e vogliamo arrivare in finale, per far vedere a tutti la nostra forza”.

*foto: Fabrizio Passini
Alessandro Cappellacci

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