Gagliole, tutto l’orgoglio di Matteo Savi: “Che emozione l’esordio, è stato inaspettato”
Settimana di pausa per l’ASD Gagliole C5, con i “galletti” che osserveranno il turno di riposo visto lo stop del campionato per le finals di Coppa Nazionale. I rossoblu saranno impegnati in un triangolare amichevole venerdì 21 marzo alle ore 21.30 a Castelraimondo contro la locale compagine e il Borgorosso Tolentino, per tenersi allenati in vista dei prossimi appuntamenti. Ne abbiamo approfittato per fare una chiacchierata con Matteo Savi, giovanissimo portiere classe 2003 arrivato in corso d’opera: un passaggio dal calcio a 11 al futsal per un elemento interessante, tra l’altro della zona, a conferma di come la società punti comunque a trovare e valorizzare dei giovani atleti per farli crescere in un ambiente stimolante e di livello.
Hai iniziato da poco questa avventura con l’ASD Gagliole C5 transitando dal calcio al futsal: com'è stato questo passaggio?
“Si vero ho iniziato da poco questa avventura nel mondo del futsal ma nonostante venissi dal calcio a 11 mi sono ambientato e soprattutto appassionato subito a questo nuovo sport. Questo passaggio non è stato semplicissimo soprattutto sotto il punto di vista tecnico: ho dovuto imparare ed affinare tecniche che nel calcio a 11 non erano presenti, o comunque diverse, ma fin da subito mi sono impegnato per imparare e migliorare ogni singolo movimento”.
Come ti stai trovando con l’ASD Gagliole C5?
“Molto bene, sia con lo staff tecnico che con i miei compagni di squadra. Ogni singolo membro dello staff è pronto ad aiutarti ad ogni necessità. I miei compagni fin da subito si sono dimostrati disponibili e mi hanno fatto sentire parte integrante del gruppo”.
Cosa hai provato al tuo esordio, tra l'altro in un match come quello di coppa?
“Il mio esordio, tra l’altro in una partita importante come quella di Coppa Nazionale, è stato emozionante. Il mio ingresso è stato inaspettato ed è avvenuto in un momento in cui la partita ha iniziato ad intensificarsi soprattutto con l’inferiorità numerica da parte della squadra. Sono molto contento della mia prestazione e di quella della squadra: soprattutto perché siamo riusciti a portare a casa la vittoria in questa partita di andata”.
Sei un giovane nato e cresciuto in questa comunità, che cosa significa per te giocare in una società del territorio che milita nel massimo campionato regionale ed ha disputato anche le fasi nazionali di Coppa?
“Per me significa molto in quanto ho vissuto la mia infanzia nel paese di Gagliole. Vedere e rappresentare questa società a questi livelli mi rende molto felice”.
Dopo questa esperienza nel futsal cosa ti aspetti per il futuro?
“In questo momento non guardo tanto al futuro ma sono concentrato nel presente che è il Gagliole e il futsal. Sono impegnato e determinato nel migliorarmi in questo sport sotto tutti i punti di vista, poi si vedrà quello che il futuro mi riserverà”.
Ufficio Stampa ASD Gagliole
Articoli correlati



