Nel periodo con più impegni l’Olympia Rovereto si è fatta trovare pronta, l’accesso alla «Final Four» alla Coppa Italia di A2 Élite, da matricola, eliminando in trasferta Saviatesta Mantova e Sporting Altamarca, ha permesso al sodalizio rossoblù di scrivere un’altra pagina importante della sua storia. Nemmeno il tempo di festeggiare questo traguardo che, domani alle 17, al «Palamarchetti» ci sarà un altro confronto diretto contro i piemontesi dell’Elledì. La formazione di Ganci è appaiata a quota 28 a quella di Saiani e, come le “pantere”, è reduce dal quarto di finale di Coppa dove è stata eliminata dal MestreFenice che, attualmente, è anche la leader del girone A della categoria.

SAIANI - «Giocheremo contro un’ottima squadra – spiega mister Giuseppe Saiani - che anch’essa ha speso energie a Mestre e con una trasferta anche lunga. Nelle aspettative presumo che ci saranno due squadre con un po’ di stanchezza da smaltire. Noi appagati? Direi contenti di quello che abbiamo fatto martedì a Meser ma ovviamente vogliamo fare risultato nella partita contro l’Elledì». È stato un inizio di anno strepitoso, perché non perdete dal 27 dicembre scorso (a Campo Ligure contro il Cdm subendo una rimonta nel finale di gara) con risultati importanti contro formazioni che stanno davanti in classifica. «La sconfitta in terra ligure ci ha lasciato rammarico di non aver portato punti a casa pur disputando una buona gara ed è stato un sintomo di trend positivo dal punto di vista del gioco espresso. Siamo certamente soddisfatti di quello che stiamo facendo e va oltre gli obiettivi che ci eravamo dati. Importante ora sarà rimanere concentrati per ottenere altri buoni risultati ed arrivare il meglio possibile verso la “Final Four” di Coppa Italia, tanto inaspettata quanto adesso vicina». Anche la prossima settimana vi aspetta un doppio impegno di campionato: martedì in casa con l’Olimpia Verona e venerdì in trasferta a Cesena. «Non siamo sicuramente abituati a questi “tour de force”, cerchiamo di mantenere una forma accettabile per arrivare al meglio a tutte le gare che ci aspettano. Ritengo che la gara col Verona sia un incontro difficile, soprattutto perché hanno potuto prepararsi bene e rimangono una squadra temibile anche se non sono messi bene in classifica. Il Cesena, che in campionato magari non è costante, rimane una formazione che ci ha sempre dato fastidio con giocatori per noi difficili da marcare. Dobbiamo però concentrarci su noi stessi, per mettere in campo quello che abbiamo saputo fare ultimamente».

Ufficio Stampa Oympia Rovereto

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