Al netto di una macchina da gol chiamata Ale Patias che farebbe le fortune (ulteriori) di Elon Musk, bloccatasi (per un problema alla schiena) allo start, il primo gol stagionale del Real San Giuseppe non poteva che essere che il suo. Dian Luka? No. André Santos? Nemmeno. Paolo Cesaroni? Risposta esatta!

SENSAZIONALE - Ha del clamoroso il ruolino di marcia, lato realizzativo, del laterale pescarese. Il miglior italiano doc per distacco degli ultimi otto anni per numero di gol fatti. Solo Musumeci, un anno, è riuscito a far meglio di lui. Subito in doppia cifra (10 gol) nell’annata del debutto in Serie A con l’Acqua&Sapone, 15 nell’Italservice Pesaro (meglio di lui in biancorosso solo Linho), 16 a Napoli (il top scorer azzurro). Era già arrivato a nove a Catania prima che la pandemia da Coronavirus bloccasse tutto, stats comprese. Trentaquattro centri, equamente divisi, nel biennio di Matera. In pratica soltanto una volta Cesaroni non è andato in doppia cifra, ai tempi del Real Rieti, quello che cambiò cinque allenatori in una sola stagione. Il laterale pescarese aggiorna le sue stats da primato, Scarpitti prende nota, il Real San Giuseppe si sfrega le mani.

Redazione C5Live

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