Nel proprio incredibile percorso di risalita la Virtus Libera ha trovato anche il modo di rinforzare il roster a disposizione di mister Di Costanzo. Oltre a Egea, infatti, sull’isola è sbarcato anche il portiere Urjel Liistro. Nato su un’altra isola, quella siciliana, l’estremo difensore ha sposato la causa campana dopo aver lasciato il fallimentare progetto dell’Augusta, che in piena stagione ha chiuso definitivamente i battenti. Per Liistro, ora, si apre una nuova avventura da vivere tutta d’un fiato, con l’adrenalina a mille e la voglia di regalare a un pubblico calorosissimo un sogno: i playoff.

LIISTRO - Per Urjel Liistro non è stato facile riparte dopo il fallimento dell’Augusta: “A livello psicologico è stato per tutti molto triste - racconta -. Molti giocatori di valore sono stati abbandonati: eravamo un gruppo molto forte, da playoff”. Le difficoltà societarie hanno pesato anche sulla forma fisica del portiere: “Non è stato facile, per circa un mese, allenarsi praticamente da solo senza stare in campo - spiega -, ma qui alla Virtus Libera hanno capito le mie esigenze”. È bastato parlare, e l’intesa tra Liistro e la società ischitana è arrivata senza intoppi: “Mi hanno presentato un progetto serio, a lunghissimo termine: mi sono convinto subito”. Qualche allenamento e via in campo in una partita fondamentale e complicatissima sul campo del Frosinone: “L’accoglienza per me è stata fantastica - spiega l’estremo difensore -. Il secondo giorno già scherzavo come fossi qui da inizio stagione. Tutti mi hanno messo nella condizione migliore per rendere al meglio. L’esordio non è stato semplice, abbiamo affrontato una squadra con molta corsa e possesso. Tutto sommato è stato un pareggio d’oro”.

Venti punti in classifica, a -2 dai playoff. Il prossimo impegno della Virtus Libera Isola d’Ischia, contro il Casagiove, potrebbe valere il sorpasso e l’ingresso nella fatidica zona ‘verde’. “Il derby sarà una partita importante, ma preferisco vederla come una delle tante: non ha senso reputarla decisiva se poi si perde la successiva. Va giocata partita dopo partita. Il Casagiove ha ottimi giocatori come Russo, Imparato e Sabino, è una squadra organizzata e dovremo essere bravi a indirizzarla sul nostro binario”. Per Liistro sarà l’esordio casalingo davanti al pubblico del PalaCasale: “Qui c’è grande attaccamento alla maglia. Chi è dell’Isola sente molto la maglia, è come fosse la propria nazionale. Tutti fanno sentire il proprio calore attorno alla squadra, per cui mi aspetto di riceverne tanto nella prima gara interna: tutto ciò, per me, è uno stimolo in più”.

Per arrivare ai playoff servirà mantenere la media delle ultime giornate per tutto il resto del campionato: “Lo vedo come un obiettivo da raggiungere - conclude l’estremo difensore -. Non deve essere un’ossessione, ma un sogno da raggiungere con tranquillità. La squadra lavora ad alta intensità e cura i dettagli, siamo tutti disposti a migliorarci. Ho preso a cuore questa sfida: sono molto motivato per riuscirci”.

Alessandro Pau

Articoli correlati