skin adv

Rimini, la promessa di Muratori: "Ce la giocheremo con tutti"

 18/11/2020 Letto 613 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    RIMINI





Non è una stagione come le altre, lo sappiamo. Al momento il campionato regionale emiliano-romagnolo è fermo e come se non bastasse per il Calcio a Cinque Rimini c’è già da fare i conti con gli infortuni nonostante le due sole giornate giocate e la sosta forzata a causa dell’emergenza Covid-19 attiva da circa un paio di settimane. Il grave infortunio occorso a Eric Muratori durante il match al Flaminio contro la Dozzese, finito 3-1 ma giocato ottimamente dai romagnoli che meritavano un pareggio se non qualcosa in più, ha tenuto in grandissima apprensione tutto l’ambiente biancorosso. Già dalla dinamica che ha visto coinvolto il ragazzo era chiara la gravità dell’incidente, poi è arrivata la conferma: rottura del menisco laterale destro, con interessamento del legamento crociato che è risultato lesionato. Quattro mesi di stop.

Eric accelera in conduzione, si allunga leggermente il pallone, scatta per mantenere il possesso e poi giù, a terra dolorante tenendosi il ginocchio. Prova a rialzarsi ma non riesce ad appoggiare il piede a terra, lo aiutano a uscire: il ragazzo ha sentito un crack, il ginocchio è come se avesse ceduto. Momenti, giorni, settimane pesanti, ma Eric è un ragazzo forte e positivo, l’intervento di venerdì scorso è andato molto bene e può guardare al futuro con ulteriore ottimismo. In due mesi dovrebbe tornare a correre, mentre per giocare toccherà aspettare circa quattro mesi, la riabilitazione invece inizierà a partire da lunedì prossimo e sarà fatta al centro Saulle, una delle strutture più importanti e affidabili di Rimini.

Eric, ovviamente, non vede l’ora di riprendere l’attività, ma sa quanto è importante essere pazienti in questa fase e con questo tipo di infortuni: «Sto bene, il ginocchio è ancora un po’ gonfio, non riesco ad appoggiarlo a terra ma nel giro di due settimane dovrei tornare a camminare. Sono una persona che cerca sempre di pensare positivo ed essermi fatto male proprio in questo momento è forse meglio visto che il campionato è sospeso: non riesco a stare fermo, ho sempre voglia di giocare e di correre, e sarebbe stato molto più duro sopportare questo infortunio se fossi stato costretto a stare fermo mentre vedevo i miei compagni giocare e allenarsi, senza avere la possibilità di aiutarli. È però molto importante non avere fretta di recuperare, altrimenti rischierei una ricaduta, quindi questo momento di sosta obbligata mi permette di avere maggiore calma e tranquillità nella fase di recupero dall’infortunio».

Ma mettendo da parte per un attimo questo sfortunato incidente di percorso nella promettente carriera di Muratori, torniamo sul futsal giocato. Eric, seppur ancora molto giovane, è da considerare a tutti gli effetti un giocatore di esperienza, uno di quelli per i quali i colori biancorossi sono come una seconda pelle: per questo il suo punto di vista può essere importante per inquadrare al meglio il nuovo corso della società romagnola in questa fase inziale della stagione. «In vista di questa annata sono molto carico, come tutti i miei compagni. Sono al Rimini da cinque anni e ho visto tutte le facce di questa squadra: c’ero quando siamo andati a un passo dalla Serie B e c’ero quando ci siamo salvati all’ultima giornata. Quest’anno si respira un’aria diversa, c’è stata una scossa a livello societario con l’arrivo di Albani, Mascarucci e Levani. Tutti elementi che hanno portato, insieme ai nuovi giocatori, nuova linfa e nuove idee. Siamo partiti fortissimi con il 9-1 al Bellaria, squadra che l’anno scorso ci aveva battuti sia all’andata che al ritorno, e pure nella sconfitta immeritata contro la Dozzese abbiamo mostrato un ottimo livello di gioco contro un avversario sulla carta superiore che punta alla promozione». Infine, Eric ci lascia con una promessa: «Quando il campionato riprenderà il Rimini sarà lì a giocarsela con tutti e potremo avere un ruolo da protagonisti in questa stagione, cosa che la società e questa piazza meritano». Ovviamente in attesa anche che torni Eric, più forte e decisivo di prima.


Michelangelo Bachetti
Ufficio Stampa Calcio a Cinque Rimini.com



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->