Eur Massimo, Locchi scalpita: “Traguardo vicino, sto per tornareâ€
Nicolò Locchi è giunto alla sua quarta stagione con la maglia dell’Eur Massimo. Negli ultimi mesi, però, non ha potuto lavorare insieme ai suoi compagni, a causa di un infortunio al crociato. Ora sta per tornare, ed è più carico che mai.
L’INFORTUNIO - Era maggio, alla fine della scorsa stagione, quando Nicolò Locchi subì l’infortunio al crociato che gli fece saltare le ultime partite e tutta la preparazione estiva della squadra. Il ginocchio è quasi completamente ristabilito, e presto tornerà a giocare al fianco dei compagni: “Purtroppo alla fine della scorsa stagione sono stato costretto a operarmi dopo l’infortunio al crociato - spiega Locchi -. Non ho mai smesso di allenarmi, anche in vacanza, con un solo obiettivo: tornare il prima possibile. Dal 4° mese ho avuto la fortuna di lavorare con il prof. Zito, che con la sua professionalità mi sta migliorando sia fisicamente che mentalmente. Adesso sento il traguardo vicino e a volte sono un po’ impaziente. Partirò un gradino sotto gli altri, ma con il lavoro sono sicuro che ci metterò poco, anche perché conosco il modo di operare di mister Minicucci”.
CRESCITA - In 4 anni l’Eur Massimo è cresciuto tanto, arrivando a giocarsi, in questa stagione, le prime posizioni della Serie C1. “Che effetto fa? È bello, non può essere altrimenti - continua Locchi -, soprattutto dopo due stagioni in cui abbiamo lottato e sofferto per non retrocedere. La Coppa Lazio vinta l’anno scorso è il giusto premio per quelle due annate sfortunate in cui non abbiamo mai mollato. In particolare è stato il premio per Padellaro e Scaduto, due che nello spogliatoio mancano tanto quest’anno. Adesso che facciamo paura, non ci poniamo limiti. Chi temiamo di più? Nessuno in particolare - afferma -, ed è proprio questo il problema. Ogni volta che scendi in campo è una guerra, ed è sempre complicato portare a casa i tre punti. L’anno scorso siamo arrivati secondi per aver perso una partita, e quest’anno il bonus ce lo siamo già giocato nel match col Torrino: non possiamo più sbagliare. Siamo forti e ne siamo consapevoli. Chance? Abbiamo le stesse degli altri più uno - conclude -, perché siamo un gruppo giovane e affamato di vittorie”.
Alessandro Pau