“Sono state giornate intense”. Max Bellarte chiosa così sul ritiro di Jesi. L’Italfutsal Under 19 chiude le valigie e si prepara a volare verso la terra dei maestri di futbol sala, quelli che detengono il titolo dell’Europeo di categoria.

IDEE CHIARE - Il commissario tecnico degli Azzurrini ha avuto 15 giorni per saggiare la condizione di una Nazionale che parte con le idee chiare e tanta voglia di stupire. “Abbiamo provato a rafforzare alcuni aspetti positivi, apponendo correttivi ad altre situazioni, ma tutto è andato per il meglio – spiega il cittì in un’intervista ufficiale - La disponibilità dei ragazzi non l’ho mai messa in dubbio: si sono dimostrati orgogliosi, fieri ed entusiasti nel preparare una competizione di questo tipo. Questi aspetti con l’Under 19 sono sempre amplificati in positivo”. Portogallo (in primis), Francia e Polonia le prime, si sperano non ultime eurorivali della Max Italia Under 19. Le prime due di ogni raggruppamento vola in semi. “A oggi è l’unico obiettivo che possiamo porci - conclude Bellarte - il sogno di questi ragazzi è iniziato da un po’ di tempo, sin dal primo raduno. Avevamo un obiettivo: qualificarci alle Finals di Jaén, poi è chiaro che ogni giocatore sogna di vincere e arrivare primo, ma per farlo ci sono obiettivi intermedi e questo ora è rappresentato dalla semifinale. Dovremo competere a un livello esagerato, mettendo tanto di noi stessi: sarà la somma delle motivazioni individuali a servizio di quelle collettive a determinare il nostro percorso”.

Redazione C5Live

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