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Lazio, a Fiano arriva l»™Audace. Guantario: «Partita ardua per entrambe»

 09/03/2023 Letto 388 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    SS LAZIO





Sarà Lazio-Audace Verona ad aprire la ventiduesima giornata della Serie A femminile di futsal. Dopo lo Sky Match dell’E-R Arena, in cui sono state le All Blacks a imporsi per 8-6, le biancocelesti, sabato 12 marzo, ripartiranno dunque dalle mura amiche del PalaPertini, con l’obiettivo di ipotecare il postseason.

AUDACE - “Si tratta certamente di una partita ardua, per entrambe”, la premessa di Antonio Guantario, conscio delle difficoltà insite nel match delle ore 18: “È vero che le abbiamo battute già due volte quest’anno - prosegue il viceallenatore delle capitoline -, ma, stavolta, non avremo a disposizione due giocatrici per noi importanti come Marchese e Marques. Per loro, invece, si tratterà quasi di un’ultima spiaggia, tenuto conto del calendario”.

BARCA - Al netto della sfida con le scaligere di Alessandro Donisi, le aquilotte potrebbero avere presto un’arma in più in vista della fase clou dell’annata sportiva 2022-23. “Barca è sempre più vicina al rientro - afferma l’esperto tecnico ex Casal Torraccia - e speriamo di averla quanto prima a disposizione. Cecilia è una ragazza d’oro, oltre che una giocatrice intelligente, di carisma e dal gran valore; Il suo pieno recupero dal lungo infortunio rappresenterebbe, per noi, un autentico acquisto in vista del finale di stagione”.

LA COPPA - Un’ottima notizia, quella dell’imminente ritorno della classe ’99, soprattutto in previsione della PuroBIO Cup. “Poter contare anche su Barca e Marchese, che spero si rimetta il prima possibile poiché reduce da mesi positivissimi sul piano delle prestazioni, ci permetterebbe di giocarci al massimo le nostre chance di vittoria in Coppa Italia, una competizione sulla quale Daniele Chilelli e l’intera società hanno sempre puntato molto. Sarà quindi fondamentale assicurarci con anticipo i playoff, così da cominciare a prepararci alla Final Four con maggiore serenità e consapevolezza nei nostri mezzi”, conclude Guantario.


Alessandro Cappellacci



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