Grande beffa per il Don Bosco, eliminato dal Frassati nei quarti di Coppa Lazio. In virtù del 3-0 dell'andata, i ragazzi di Zannino arrivavano all'appuntamento di ritorno con un grande vantaggio, ma il Frassati è riuscito a ribaltare la situazione, firmando un clamoroso 5-1.

LEBORONI - “Una sconfitta pesantissima sia nel risultato che nel significato, perché sancisce la fine dei nostri sogni di gloria - spiega Marco Leboroni -. Questo k.o. è il capolinea di una stagione entusiasmante e al contempo complicata. Dispiace, perché potevamo e dovevamo decisamente far meglio, ma purtroppo abbiamo vissuto questa gara con troppa ansia e, ora che è finita, rimane solo una grande amarezza. Abbiamo perso un'occasione d'oro”. La rimonta subita fa male, ma, secondo Leboroni, la sua squadra non ha peccato di presunzione: “Ci siamo preparati al meglio, non siamo scesi in campo con arroganza, anzi. Semplicemente, loro sono stati bravi a sfruttare i nostri errori e, una volta andati avanti, hanno acquisito grande fiducia. C'è tristezza, com'è normale che sia, ma il clima che si respira è sereno. Ora dobbiamo pensare a riposarci e a progettare il prossimo anno, senza piangerci addosso. Forza Don Bosco!”, conclude Leboroni.

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