Tra i maggiori protagonisti della straordinaria stagione che ha permesso all’Ardea di vincere la Serie C2 e di conquistare la storica promozione nella massima categoria regionale c’è Mirko Covelluzzi, capocannoniere dei rossoblù in campionato con ben 23 gol messi a segno sui 133 realizzati da tutta la squadra (miglior attacco del girone).

BOMBER - Covelluzzi, arrivato all’Ardea in autunno dopo trascorsi nel nazionale e reduce da un brutto infortunio al ginocchio, ha dimostrato fin da subito di essere in grado di fare la differenza: “Non pensavo minimamente di rimettere piede in campo dopo un brutto infortunio - racconta il pivot -. I ringraziamenti vanno a più persone, in primis a mister Tallarico per avermi portato all'Ardea, poi alla società per avermi messo a disposizione il fisioterapista e al Dott. Luchetti per avermi rimesso in campo. Sono molto felice di aver vinto il campionato con questo club, gli avevo promesso che saremmo saliti in C1: i fattori decisivi sono stati sicuramente la qualità di tutti i giocatori, ma anche la presenza di un bellissimo gruppo, unito sia in campo che fuori. È stata una stagione piena di emozioni”. Per il futuro, il classe ’94 spiega: “Mi è arrivata qualche offerta, ma per ora le ho messe in attesa perché ancora devo parlare con la società: spero che potremo fare un altro anno insieme. Per l'Ardea la vittoria di questo campionato deve essere un punto di partenza e non di arrivo”, conclude Covelluzzi.


Paolo Trotta 

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