Clamoroso a Colleferro: il Pomezia fa ricorso d'urgenza per errore tecnico nella semifinale con il Minturno
Una notizia clamorosa scuote la mattinata del primo maggio a poche ore dalla disputa della finalissima di Coppa Lazio di Serie C2 tra Nordovest e Minturno: la Fortitudo Pomezia, tramite il suo DS Paolo Aiello, fa sapere di aver inoltrato ricorso d'urgenza agli organi competenti in virtù di un possibile errore tecnico commesso dagli arbitri durante la semifinale persa ieri pomeriggio con il Minturno.
RICORSO - Queste le parole del Direttore Sportivo della società rossoblu: "Buongiorno a tutti, buongiorno ai nostri ragazzi che ancora dormono nella camera di questo albergo di Colleferro, buongiorno alle tante persone di Pomezia accorse a difendere il buon nome di una società giovane ma con le idee chiare e di una città che respira calcio a 5 avendo addirittura avuto una squadra in serie A nei tempi che furono. Ho dormito poco, ho fatto colazione da solo ma non perché deluso dalla sconfitta oppure perché il Minturno abbia demeritato però credo sia opportuno fare una considerazione. Tutto ciò che scriverò è riscontrabile basta dedicare 15 minuti di attenzione per vedere la partita su Calcio a 5 Live: ebbene al nostro terzo fallo, ossia quello che il folletto Sanchez tramuta nel gol del 1-0, l'arbitro chiama il quinto fallo sommando i nostri a quelli del Minturno. Sarà stata la nostra inesperienza, ma noi dalla panchina non abbiamo reclamato con la veemenza che ci vorrebbe in queste situazioni. Abbiamo provato a dirlo agli arbitri, ma con la loro solita tracotanza hanno detto che avevano ragione loro e torto noi. Ebbene, dopo aver rivisto la partita, mi sento defraudato, svuotato e amareggiato. Una cosa inammissibile, se consideriamo che il 2-0 e il 3-0 sono scaturiti da due tiri liberi assegnati al quarto e quinto fallo. Una cosa pazzesca. Mi sento in dovere di andare avanti solamente per rispetto dei nostri 100 tesserati ma quando si fanno tanti sacrifici, non solo economici, non si può accettare una situazione simile. A questo punto, per rispetto di tutti i nostri tesserati, siamo costretti a fare reclamo per errore tecnico. Tutto quello che è successo ci servirà di lezione. Però non siamo gli unici a dover riflettere".
SI RIGIOCA (?) - Alle ore 13 il Giudice Sportivo prenderà in carico la vicenda, una decisione è dunque attesa a breve: dalle indiscrezioni raccolte, sembrerebbe che, qualora venisse accettato il ricorso della Fortitudo Pomezia, la semifinale con il Minturno sarebbe ripetuta oggi pomeriggio alle ore 17.30 e la finalissima, di conseguenza, verrebbe rinviata a martedì, in caso contrario l'ultimo atto della manifestazione del PalaRomboli si giocherà regolarmente tra poche ore.
Francesco Carolis