L'ex allenatore del Montesilvano, Antonio Ricci, si presenta in un'intervista esclusiva a Calcio a 5 Live. Il rapporto con Pietropaoli (“Abbiamo già litigato”, ironizza), il mercato e l'obiettivo della prossima stagione (“Potrebbero arrivare quattro, forse cinque giocatori importanti”), due concetti strettamente legati tra loro.

Che significato ha nella tua carriera esserti seduto sulla panchina del Rieti?
È un passo in avanti significativo. Per la prima volta esco dalla mia regione e mi vado a confrontare con un mondo nuovo, in una società che ha voglia di migliorare: questo non può che farmi piacere.

Cosa vi siete detti col presidente Roberto Pietropaoli?
Siamo stati chiari entrambi sin da subito. Amo le persone schiette e sincere, la prima impressione che ho avuto su di lui è questa. Uno dei motivi che mi ha spinto a prendere questa decisione è proprio la sua presenza.

Pietropaoli aveva simpaticamente dichiarato: “Stavolta, prima di scegliere il tecnico, ci farò una litigata, così non potrò proprio sbagliare”. C'è stata questa discussione?
(Ride, ndg) Ce ne sono state eccome, ha mantenuto le promesse.

La società pare abbia le idee chiare sul mercato: si fanno i nomi di Foglia, Saul e così via.
Il discorso è questo: sul piatto ci sono nomi importanti, questo è vero, ma ci sono tante variabili che noi non possiamo tenere sotto controllo. Di questi giocatori di cui si parla, almeno quattro ne dobbiamo prendere, se non cinque. Dobbiamo fare delle scelte e non possiamo permetterci di sbagliare. Proveremo a fare il massimo in questa sessione di mercato, ma in caso interverremo anche in quella di novembre.

Ce n'è uno per cui faresti follie o che vuoi portare a tutti i costi a Rieti?
No, perché dovrei nominarne più di uno, tra cui i giocatori che ora considero ex.

Non è da escludere, quindi, che possa arrivare qualcuno da Montesilvano?
Vorrei far lavorare in tranquillità e portare il massimo rispetto nei confronti della mia ex società. Ma è chiaro che, se ci fosse la possibilità, la prenderemo in considerazione.

Scontato dire che questo Rieti punta ad arrivare tra le prime otto?
Se centreremo gli obiettivi, possiamo fare davvero bene. La mia volontà e quella della società è questa. Tra il primo e l'ottavo posto ballano circa 30 punti, puntiamo ad essere lì.

Francesco Puma

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